OMICIDIO SACHER: IL TRIBUNALE DI TRIESTE SOSPENDE IL PROCESSO

Il Tribunale per i minorenni di Trieste ha ammesso alla prova, con la sospensione del processo, le due quindicenni di Udine che il 7 aprile 2013 uccisero il pensionato Mirco Sacher. La decisione è stata presa oggi dopo l'esame delle perizie sulle due giovani, da cui è emerso che erano state vittime di ripetute violenze da parte dell'uomo. L'istituto giuridico prevede che al minore sia sospeso il processo e, al termine del periodo che può arrivare fino a tre anni, sia considerato il comportamento, l'effettiva maturità delle ragazze, e in caso positivo dichiarare estinto il reato. Dalle perizie era emerso che le ragazze dimostravano "immaturità assoluta" e incoerente rispetto a una mente matura che possa pensare di commettere un reato. Sacher avrebbe invitato le due a casa, offrendo loro denaro per comprare cannabis e ricariche telefoniche, spogliandole e toccandole.