OCCORRE TUTELARE LE MINORANZE

Tutelare le minoranze nazionali nell'Europa Centrale e dell'Est per garantire equilibrio e stabilità nei Paesi dell'area. L'esigenza di una maggiore attenzione sul problema della minoranze, anche sulla base di quanto sta accadendo ad Est, è emersa nel corso di un incontro organizzato dall'Iniziativa Centro Europea (Ince) in occasione del ventesimo anniversario dello 'Strumento Ince per la protezione dei diritti delle minoranze', elaborato nel pieno della guerra nei Balcani. L'evento ha riunito a Trieste alti rappresentanti dell'Osce e dell'Onu, oltre ad esperti di livello internazionale. "Il sistema di tutela delle minoranze nella regione dell'Europa Centrale, dell'Est e Sud-Est svolge un ruolo fondamentale per mantenere la stabilità nella regione", ha detto il vice-segretario generale dell'Ince, Margit Waestfelt. "L'Ince, con i suoi 18 Paesi membri, è ben posizionata - ha continuato - e può occuparsi della questione anche attraverso l'implementazione di progetti specifici dedicati a questo tema". Per Ilze Brands Kheris, già direttrice dell'Ufficio dell'Alto Commissario per le minoranze nazionali presso l'Osce, "non si tratta solo di guardare i documenti e chiedersi cosa farne 20 anni dopo, visto che il mondo è cambiato, ma come si sono evoluti i diritti delle minoranze nella pratica e in quali settori dobbiamo lavorare di più". La finestra di opportunità offerta ai potenziali Paesi membri "è un momento chiave nel tempo, come abbiamo potuto vedere dagli allargamenti avvenuti nel 2004 e 2007, ed è quindi un momento essenziale da usare", ha aggiunto Kheris riferendosi alla missione principale dell'Ince: promuovere l'integrazione europea e svolgere un ruolo di ponte tra i Paesi Ue e quelli non Ue.