NOSTALGIA ROTOTOM
16/05/2015
Ci siamo fatti scappare un evento di grande ritorno economico, di alto prestigio culturale, capace di rendere attrattivo un territorio intero e di farne una meta internazionale ed europea. Il pregiudizio e la cultura del proibizionismo non solo sono entrate a gamba tesa nella sfera delle libertà individuali di migliaia di giovani, ma hanno portato altrove un progetto che creava economia per il territorio facendolo conoscere in tutta Europa. Lo ha detto Giulio Lauri, Presidente Gruppo Sel in Consiglio regionale, dopo l'assoluzione di Filippo Giunta che conclude la vicenda Rototom. "Il Festival reggae più famoso d' Europa aveva Osoppo, come casa - ricorda Lauri - Nato nel 1994, questo evento ecologista, antirazzista ed antiproibizionista, portava in un paese di 2000 anime 150 mila persone. Il Sole24Ore aveva stimato che la ricaduta economica del Rototom Sunsplash andava dai 5 ai 7 milioni di euro all'anno. Ci lavoravano 2000 persone. Fino al 2009. Filippo Giunta, presidente dell'Associazione che organizza il tutto, anima della manifestazione, è accusato di aver violato la norma che colpisce 'chi adibisce un luogo al consumo di droghe' in base alla legge Fini - Giovanardi". n