È nata Mech-Italy, rete di impresa composta da cinque aziende pordenonesi che puntano a rafforzarsi su mercato estero. Della rete fanno parte Compass Srl di San Quirino, Modulmec Ingranaggi Srl di San Quirino, Officine G.S.P. Srl di Fiume Veneto, Omeg Snc di Cordenons e Stf Snc di Azzano, imprese della meccanica che aggregano più di 80 dipendenti con un fatturato attorno ai 12 milioni di euro. Mech-Italy è il sesto contratto di rete formalizzato con il supporto del Distretto Comet, della Camera di Commercio di Pordenone e Unindustria Pordenone. Fornisce un servizio completo che comprende lavorazioni meccaniche, lo sviluppo e l'implementazione di attività di progettazione e costruzione di stampi e stampaggio, la lavorazione meccanica di metalli e leghe in genere, nonché lavorazioni meccaniche di precisione in conto terzi e conto proprio, di progettazione meccanica, di lavori di carpenteria, saldatura e di assemblaggi elettromeccanici. "Il contratto di rete rappresenta un importante strumento di collaborazione e scambio di informazioni, competenze e know-how che può garantire un incremento della capacità competitiva - ha detto il presidente del Distretto Comet, Sergio Barel -. Le principali criticità che presenta la realtà distrettuale della meccanica è spesso rappresentata dalla struttura dimensionale delle imprese che ve ne fanno parte"