Due mozioni sono state presentate in Aula per sostenere il territorio più occidentale della regione. Sono "Pordenone rialzati" di Piccin (Misto)-De Anna (Fi)-Santarossa (Ar)-Violino (Misto)-Riccardi (Fi) e "Sostegno area pordenonese" di Liva-Bagatin-Da Giau-Gerolin-Zecchinon (Pd)-Gregoris (Citt)-Piccin-Santarossa, a cui poi si sono aggiunti De Anna, Violino, Riccardi, oltre a Gratton (Sel). Il primo documento è stato poi ritirato vista l'impostazione più ampia del secondo, che è stato illustrato da Liva, e che chiede alla Giunta la "giusta attenzione, anche in termini di perequazione delle risorse e delle opportunità, per quell'area coincidente con la provincia di Pordenone che in questi anni si è caratterizzata per il coraggio con cui ha affrontato le innovazioni, anche istituzionali, che hanno riguardato il proprio territorio". Prima dell'approvazione unanime, è intervenuto l'assessore Bolzonello il quale ha sottolineato che si è "obbligati a ri-orientare il proprio modo di produrre, andato via via mutando". Si tratta di "un cambio di paradigma, e per Pordenone è ancora più facile sostenerlo perché passa da città-fabbrica a città che si riorganizza tanto come grande polo agroalimentare quanto come piccole e medie imprese obbligate a essere ancora più competitive di prima, dove l'innovazione e la logistica diventano fondamentali".