Per la morte di Water Zadro, dirigente della Fossaltese calcio e commesso nel negozio “Bidon la Scarpa”, spunta un indagato. Si tratta del primario di medicina generale dell'ospedale di San Donà, Giovanni Mazzanti, 62 anni, residente in provincia di Udine, a Reana del Rojale. L'ipotesi di reato è omicidio colposo. E' un atto dovuto, precisano gli inquirenti, a seguito di un esposto dei familiari di Zadro, che vogliono fare piena luce sulla vicenda. Poco prima di morire, secondo quanto accertato dai magistrati di Pordenone, Zadro aveva iniziato una cura per guarire dall'artrite reumatoide. Una cura “sperimentale”, come viene definita nel provvedimento ai danni di Mazzanti, direttore dell'Unità operativa di medicina generale dell'ospedale di San Donà. La famiglia vuole capire se esiste una correlazione tra il farmaco che Zadro aveva cominciato ad assumere (il Cimzia, noto come certolizubam pegol) e la sua morte. Intanto però è stato rilasciato il nulla osta per i funerali.