MESTRE. ARRESTATO UN ALGERINO
07/11/2014
Alle ore 6.30 odierne, gli Agenti in servizio di controllo del territorio al Lido di Venezia, notavano in Gran Viale Santa Maria Elisabetta, un soggetto già conosciuto dagli Operatori come persona dedita al traffico di sostanze stupefacenti, il quale era anche destinatario di un mandato di custodia cautelare emesso dopo alcune indagini svolte negli ultimi tempi dai colleghi del Commissariato di Mestre in relazione allo spaccio di sostanze stupefacenti. La Volante, invertito il senso di marcia, inseguiva il soggetto: quest’ultimo, alla vista dell’autovettura di servizio si allontanava velocemente, ma veniva intercettato nei pressi di via Aquileia. Sul soggetto fermato si rinveniva della sostanza di colore verde (presumibilmente marijuana) e carta stagnola arrotolata, che veniva verosimilmente utilizzata dallo stesso per assumere della sostanza stupefacente. Della situazione veniva tempestivamente avvisato il P.M. di turno, anche in relazione alla sussistenza del provvedimento di cattura - tuttora attivo - per l’applicazione della custodia cautelare. Il soggetto – che risultava anche sprovvisto di alcun documento d’identità personale - veniva accompagnato presso gli uffici di Polizia di via Dardanelli e in seguito identificato per RADHI Nasreddine Ben Hamed nato in Algeria nel ’76. Al RADHI veniva contestato anche l’illecito amministrativo ex art.75 c.5 del D.P.R. 309/90 (uso di sostanze stupefacenti), con la conseguente segnalazione al prefetto di Venezia. Nella tarda mattinata, al termine della redazione degli atti di Polizia Giudiziaria stilati nei suoi confronti, l’uomo veniva posto in stato d’arresto per l’esecuzione dell’ordinanza cautelare.