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MESTRE, RAFFICA DI DENUNCE A SEGUITO DI CONTROLLI ANTIDROGA
MESTRE, RAFFICA DI DENUNCE A SEGUITO DI CONTROLLI ANTIDROGA
01/10/2014
Ancora controlli nel corso della settimana da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mestre nel territorio di competenza, finalizzato alla prevenzione delle manifestazioni di microcriminalità, in particolare dei reati contro il patrimonio, ed alla sicurezza della circolazione stradale. Decine i servizi posti in essere in tutta la giurisdizione di competenza, disposti in maniera coordinata per fasce orarie e territoriali, garantendo una presenza costante delle pattuglie lungo le arterie principali del territorio. I controlli hanno portato ai seguenti risultati degni di nota: 1 MESTRE - i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione capoluogo hanno messo in opera una vera e propria manovra di enforcement anti-spaccio di stupefacente, per tutta la settimana – specificatamente in orari sensibili per lo spaccio, hanno monitorato costantemente le vie, le piazze ed i luoghi dell’area urbana ed extraurbana. Dopo l’operazione dei Carabinieri della Stazione di Mestre che domenica hanno arrestato un corriere della Sierra Leone con 4 chili e mezzo di “marijuana”, sono tre i distinti blitz che hanno portato ad altrettante denunce in stato di libertà di spacciatori da strada. Due tunisini ed un albanese sono finiti nella rete dell’Arma, tutti controllati nelle vie e aree verdi che si trovano strategicamente fra la Stazione ferroviaria e delle auto-corriere e piazzale Donatori di Sangue – Piazza Ferretto, sottoposte a forte controllo di tutti i servizi esterni. Il primo in ordine di tempo ad essere pizzicato è ALYA Elhedi 30enne dalla Tunisia, in Italia senza una residenza fissa, sorpreso nell’area verde di Piazzale Bainsizza con cinque grammi di cocaina, suddivisi in due involucri pronti per lo smercio ai tossici locali. Oltre al sequestro è scattata la denuncia in stato di libertà. Il connazionale KRIFFI Karim di due anni più giovane, veniva controllato e bloccato assieme ad un consumatore di Eroina, segnalato a sua volta amministrativamente alla Prefettura, proprio nell’atto di cedere la dose; anche in questo caso per lo straniero è scattata la denuncia. Il terzo spacciatore è P.M. dall’Albania nel fiore dei suoi 17 anni, residente con i genitori a Chirignago, che ha deciso di arrotondare la “paghetta” con la Marijuana, tanto per chiudere l’ideale cerchio delle sostanze da spaccio più gettonate; sono ben 18 i grammi rinvenuti su di lui ed in cameretta, sequestrati con relativa denuncia all’A.G. Minori. - due gli automobilisti sorpresi invece con tasso alcolemico fuori norma – uno dei quali addirittura superiore a 2 g/l quindi al limite del coma etilico – per i quali è scattata la denuncia penale, il sequestro del mezzo ed il “saluto” alla patente. 2 MIRA - nel mirino dei militari della Tenenza, due “compari” del furto, MINYETY John Alexander 22enne cittadino italiano, ma originario di Santo Domingo e MAZOUZI Badred’ine coetaneo dal Marocco; nei confronti dei due giovani – grazie alla sapiente opera di monitoraggio e ricerca, nonché a specifica attività di indagine – i Carabinieri hanno raccolto chiari ed inequivocabili elementi di reità circa un furto ai danni di una tabaccheria di Malcontenta avvenuto nei mesi scorsi: due ladri avevano forzato il distributore automatico di sigarette, fuggendo con le “bionde” ed il denaro, ma venendo ripresi dalle telecamere di sicurezza. La perquisizione dell’abitazione dei due ha fatto saltare fuori l’attrezzatura e persino gli indumenti utilizzati nel corso del furto, nonché la refurtiva che i due non erano ancora riusciti a “piazzare”. Scattata la denuncia per furto in concorso. 3 NOALE - Deferito l’albanese BAKU Dritan classe 1971, irregolare in Italia, che bazzicava per Piazzale Bastia dopo essere entrato nel paese per auto-dichiarate ragioni “commerciali”, pur essendo stato già colpito da provvedimento di espulsione nel 2007. Scattata la denuncia per la violazione del Testo Unico per l’immigrazione, nonché una nuova procedura di allontanamento dal suolo nazionale, compatibilmente con la normativa in vigore. A margine di tali attività e sotto l’aspetto del risvolto “amministrativo” dell’opera dei Carabinieri, tre giovani del posto sono stati sanzionati per il reato “depenalizzato” di ubriachezza, al culmine di una festa alcolica e dei relativi eccessi i tre hanno travalicato il limite tollerato sfociando in atteggiamenti inurbani e molesti. Cinque i soggetti segnalati alla Prefettura quali consumatori di sostanza stupefacente, cornice all’offensiva anti-droga messa in opera dai Carabinieri. Il dispositivo di controllo del territorio, rafforzato anche per aumentare il livello di prevenzione e contrasto ai reati predatori, verrà ulteriormente intensificato nei prossimi giorni in tutto l’entroterra mestrino.