MEDICI NON ACCETTANO LIMITAZIONI

Nessuna limitazione può essere accettata dai medici in campo diagnostico e terapeutico. LO afferma l'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Udine, bocciando la bozza d'intesa Stato-Regioni e Provincie Autonome sulla razionalizzazione e l'efficientamento della spesa del Servizio sanitario 2015. "Nella bozza, fra l'altro - afferma in una nota il presidente Maurizio Rocco - si prevede persino di punire con sanzioni amministrative i medici che vengono considerati colpevoli di prescrivere troppi esami e troppi ricoveri. Simili decisioni non sono state minimamente discusse con la categoria medica". Ruocco chiede inoltre di sapere come hanno votato i consiglieri regionali e "come mai i medici che siedono in Consiglio non abbiano informato l'Ordine che in sede politica si sta elaborando un documento che di fatto lede gravemente la libertà e l'autonomia dei medici, pilastri questi riconosciuti anche dal Codice di Deontologia Medica".