MATRIMONIO GAY A UDINE: IL COMUNE SI COSTITUISCE PARTE CIVILE

Il Comune di Udine si costituirà in giudizio al Tribunale Amministrativo Regionale nel ricorso promosso da due cittadine, di cui una udinese, delle quali era stato trascritto nel registro di Stato civile il matrimonio contratto all'estero, poi cancellato dal Prefetto di Udine, Provvidenza Delfina Raimondo, su indicazione del Ministro dell'Interno Angelino Alfano. Lo annuncia il sindaco, Furio Honsell.