MALTEMPO, ANCORA DISAGI A TRIESTE

Disagi notevoli e danni importanti che dovremo verificare a quanto ammontano. E' il bilancio delle piogge abbattutesi su Trieste secondo il sindaco della città, Roberto Cosolini, che ha compiuto un sopralluogo e poi ha convocato una conferenza stampa. Una situazione che la vicesindaco ha definito "eccezionale" e di fronte alla quale la macchina dei soccorsi "ha funzionato". Le precipitazioni hanno causato maggiori problemi in alcune zone della città come all'Obitorio - che è stato ripristinato in poche ore - e al cimitero, in via Costalunga, e in un tratto di accesso alla Grande Viabilità. Sono stati sospesi, ma soltanto per oggi, le cerimonie funebri, riprenderanno domani regolarmente. L'attività delle scuole non ha invece registrato alcuna interruzione. Fuori città i problemi più gravi si sono verificati a Muggia, dove è morta la donna, in specifiche situazioni di frane e smottamenti. Domani il sindaco incontrerà i rappresentanti dei commercianti, che hanno denunciato di aver subito forti danni. Cosolini e Martini hanno sottolineato i problemi in via Costalunga precisando anche che rimane ancora chiusa via Gortan, un tratto di via Sant'Anastasio e l'accesso alla Grande Viabilità da via Baiamonti. Sulla base dell'allerta meteo, la AcegasAps era preventivamente intervenuta nei sottopassi della città lunedì scorso ma le precipitazioni sono state così intense da creare ugualmente danni. In via Carducci sono saltati i tombini la notte scorsa, a testimonianza della violenza del nubifragi. L'ultima volta era accaduto nel 1973. La forza dell'acqua ha anche spostato numerosi cassonetti per la raccolta dei rifiuti, che sono stati riposizionati al loro posto in breve tempo.