La proposta illustrata oggi da Forza Italia sulle macroregioni non vincola, né obbliga, il Friuli Venezia Giulia a dover rinunciare alla propria autonomia. Il percorso presentato stamani prevede un'adesione facoltativa da parte delle regioni a statuto speciale al processo riformatore di aggregazione territoriale. Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia, Sandra Savino, sintetizzando il proprio intervento alla conferenza del gruppo parlamentare sugli emendamenti presentati al disegno di legge di riforma costituzionale che propongono l'istituzione delle macroregioni. "Nessuna preclusione su una prospettiva di ammodernamento dell'architettura istituzionale delle regioni - ha detto Savino - ma si tratta di un cambiamento che deve partire dal basso e non da imposizioni provenienti dalle alte sfere. Su questo tema rimane quindi centrale la volontà dei cittadini e dei consigli regionali", ha spiegato la parlamentare eletta in Friuli Venezia Giulia, che ha anche annunciato la presentazione di alcuni sub emendamenti per blindare questo principio. "Anche perché - ha concluso - il Friuli Venezia Giulia ha sempre dimostrato nella sua storia di aver coltivato un'autonomia virtuosa, associata ad una capacità di autogoverno che non è degenerata in sprechi o voragini di bilancio ma che ha fatto di questa regione un modello di funzionalità e di efficienza".