LOCAZIONI CONCORDATE, TRIESTE SECONDA IN ITALIA

Trieste è il secondo capoluogo di regione in Italia per utilizzo dei contratti di locazione con canone concordato: nel 2014 sono stati stipulati 7 nuovi contratti su 10 con questa tipologia. A registrare la tendenza è il Rapporto sulle locazioni 2014 di Solo Affitti, il franchising immobiliare specializzato nella locazione con 340 agenzie di cui 40 in Spagna (http://www.soloaffitti.it), con il supporto scientifico di Nomisma. Trieste, al pari di Genova, è preceduta solo da Bologna. Il contratto a canone concordato può essere stipulato con agevolazioni solo nei comuni delle 11 aree metropolitane, nei comuni capoluogo di provincia e nei comuni ad alta densità abitativa. A Trieste vengono utilizzati, marginalmente, anche i contratti di locazione transitori (18%) e liberi 4+4 (10%). La città è fra i capoluoghi di regione dove i canoni di locazione sono calati di più (-2,6%) nei primi nove mesi del 2014. Secondo il Rapporto, Trieste è una delle città dove costa meno prendere casa in affitto: 479 euro, quasi 30 in meno rispetto ai 507 della media nazionale. Milano e Roma restano le città più care, rispettivamente con 894 e 827 euro. I triestini sono fra i locatari che resistono di più nello stesso appartamento: 24 mesi contro una media italiana di 25,4, ed è la città dove occorre poco tempo per trovare casa in affitto: una media di 2 mesi, al quarto posto in Italia. A cercare casa in affitto sono soprattutto single (30% del totale, seconda percentuale più alta in Italia dopo Aosta con il 48%) e coppie senza figli (30%), che si orientano su bilo e trilocali (32,5% delle richieste ciascuno) specialmente nelle zone centrali, semi-centrali e periferiche. Non mancano le coppie con figli e i gruppi di 2 o più persone che condividono un appartamento (20% ciascuno).