LEGGE DI SETTORE UN OBIETTIVO

Colmeremo l'attuale vuoto normativo con una legge organica di settore, per il superamento delle barriere architettoniche dal punto di vista edilizio. Lo ha annunciato a Udine l'assessore regionale ai lavori pubblici, Mariagrazia Santoro, al termine dell'incontro con la Consulta dei Disabili e il Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche (Criba). Nel corso della riunione è stata presentata una bozza di proposta di legge in materia di accessibilità, con riferimento sia alla sicurezza e facilità di accesso e fruibilità dei luoghi, sia al miglioramento della qualità della vita attraverso l'eliminazione delle barriere architettoniche e "senso-percettive". Una "proposta di altissima qualità", ha commentato Santoro. "La Direzione - ha aggiunto - ha subito avviato una verifica tecnica per affinare il testo e renderlo pronto al percorso legislativo, che potrebbe essere parallelo a quello del Testo Unico per la Casa che, tra l'altro, prevedrà anche il riordino del sistema dell'edilizia residenziale pubblica, un ambito nel quale tali principi devono trovare pieno accoglimento".