LA DONAZIONE DI UN PIANOFORTE

Un pianoforte Bechstein del 1890 é stato donato alla Scuola civica di musica di San Sperate. Ma per consentire il suo restauro e trasporto nell'isola é stato ideato 'Back to bech'. Il format prevede una rassegna concertistica a novembre tra Cagliari e San Sperate, un cd con 12 brani donati al progetto da sei artisti e compositori: Paolo Carrus, Silvia Corda, Battista Giordano, Stefano Guzzetti, Romeo Scaccia e Irma Toudjan, e un campagna di crowdfunding, il finanziamento collettivo, attraverso la pagina "Un pianoforte per la civica" su retedeldono.it. La donatrice é Erica Zappoli Thyrion, figlia di Viviana "Vivi" Colla. Lo ha avuto in dono da suo padre e vi si esercitò durante gli anni della guerra, quando la famiglia viveva, da sfollata, nelle campagne friulane. Alla sua morte, nel 2008 è rimasto inutilizzato per anni. "E la figlia ora ha voluto che tornasse a vivere all'interno di un'istituzione musicale - ha detto Francesco Pilia, direttore della Scuola civica di musica di San Sperate, che ospita 180 allievi - Chiamiamo a raccolta i cittadini di San Sperate e tutti i sardi. Se riusciremo a raccogliere la somma necessaria l'anno prossimo il Bechstein, caro al grande Liszt, potrebbe tornare a vivere e diventare patrimonio comune e la raccolta fondi sarà celebrata con un concerto a fine anno". Ma prima dovrà compiere il viaggio per mare e per terra da Udine alla Sardegna passando per Genova. "Back to bech è la valorizzazione di una memoria e la speranza di un futuro in cui le comunità possano sempre più nutrirsi di musica, arte e cultura - ha detto il sindaco di San Sperate Enrico Collu - la scuola civica di musica é una grande risorsa per il nostro paese".