LAVORO: LA REGIONE HA PRONTI 90 MILIONI DI EURO

Ammontano a 90 milioni di euro le risorse disponibili per il 2015 a sostegno di lavoro e formazione in Friuli Venezia Giulia. Di questi, 34,5 milioni sono stati previsti in finanziaria 2015; 39,5 sono fondi per il progetto Pipol, altri 12 quali anticipo del fondo sociale europeo e 4 per l'agenda digitale per l'impiego. I dati sono stati resi noti questa mattina in conferenza stampa a Udine dalla presidente Fvg, Debora Serracchiani, e dall'assessore al Lavoro, Loredana Panariti. La Giunta ha messo in campo una serie di azioni per affrontare l'emergenza occupazionale con diversi obiettivi. Innanzitutto quello di mantenere l'occupazione in caso di crisi aziendali, per cui sono stati stanziati 3 milioni per i contratti di solidarietà difensivi, che prevedono l'aumento del contributo di ciascuna ora di riduzione dell'orario di lavoro da 2 a 2,5 euro per ora. Nel settore edile sono stati stanziati 280 mila euro di sostegno al reddito, che prevede un contributo una tantum di 700 mila euro. Al fine di integrare l'indennità di cassa integrazione e mobilità sono stati stanziati 4,5 milioni di lavori socialmente utili in pubblica amministrazione. Per incentivare le assunzioni, in attesa delle modifiche che apporteranno i decreti attuativi del Jobs act, sono stati stanziati, a 3 mesi, 3 milioni di euro per incentivi alle assunzioni (a tempo indeterminato e stabilizzazioni di donne e uomini over 55 e assunzioni a tempo determinato di almeno 6 mesi per donne over 50 e uomini over 55), 2,5 milioni di bonus occupazionali di garanzia giovani e 2 milioni per l'accompagnamento al lavoro di Pipol. Sono stati introdotti anche percorsi sperimentali di inserimento al lavoro per disoccupati di lunga durata (1,6 milioni) e per lavoratori che hanno concluso gli ammortizzatori sociali (2 milioni), oltre ai cantieri lavoro per disoccupati (1.970.000 euro). Attenzione è stata posta anche alla valorizzazione dell'istruzione e formazione professionale, con 17 milioni di euro contro il fenomeno della dispersione scolastica, un milione per il conseguimento alle patenti di mestiere, oltre 2 milioni di euro per la formazione post diploma, e 11,5 milioni di euro per tirocini anche in mobilità transnazionale. Per il 2015 è prevista anche la costituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro, che avrà compiti di attuazione delle misure di politica del lavoro, nazionali e regionali, nonché di gestione diretta dei servizi per l'impiego, in modo da favorire il coordinamento e l'integrazione nella rete di soggetti accreditati e autorizzati sul territorio.