JESOLO. EMERGENZA ASSICURAZIONI NON PAGATE.

Auto senza assicurazione che circolano liberamente. Sembra questo, anche nel Comune di Jesolo, uno dei sintomi sempre più preoccupanti della crisi economica. Il dato emerge dalla statistica dei veicoli sequestrati dalla polizia locale: nelle sole due prime settimane del mese di gennaio sono stati tolti dalla circolazione stradale una decina tra autoveicoli e motocicli, i cui conducenti sono stati pizzicati, in alcuni casi, con la polizza scaduta da parecchi mesi, in altri parecchi anni (anche dal 2008) e, in un caso, in cui non era mai stata stipulata la relativa polizza RCA con una compagnia. Dal dato statistico relativo ai controlli effettuati nell'arco delle prime due settimane del mese di gennaio emerge che su oltre 300 veicoli controllati ben 10 erano sprovvisti di copertura assicurativa. Si tratta per la maggior parte di automobilisti residenti dell'area del Veneto Orientale, ma ci sono pure degli jesolani. I veicoli sequestrati, quasi tutti datati, sono nella maggior parte di media cilindrata, ma anche di grossa come nel caso di una Bmw. L'accertamento di questa violazione comporta, oltre al sequestro del veicolo, anche il pagamento di una sanzione amministrativa molto elevata che va da un minimo di 841 a un massimo di 3.287 euro. La sanzione può essere ridotta a un quarto qualora il trasgressore intenda demolire l'auto e stia provvedendo alla sua radiazione. Per la sua restituzione, invece, oltre al pagamento della sanzione, deve provvedere alla copertura assicurativa del veicolo per la durata di almeno sei mesi. «I dati che emergono dal Comando di polizia locale sono preoccupanti perché destano l'esistenza di un nuovo tipo di allarme sociale che non deve essere sottovalutato – commenta l'assessore alla sicurezza Luigi Rizzo -, ma che va contrastato per evitare ben più gravi danni a se stessi e alla parte lesa in caso di incidente stradale.» I servizi disposti dal Comando della polizia locale rientrano nell'ambito del piano di controllo del territorio finalizzati alla sicurezza della circolazione stradale e continueranno anche nelle prossime settimane.