I SOLDATI DELLA GENOVA PRESTO IN LIBANO

A breve il Reggimento "Genova cavalleria", di stanza a Palmanova e da oltre un secolo legato al territorio friulano, sarà operativo sotto l'egida delle Nazioni Unite nel teatro libanese per adempiere ai propri compiti istituzionali legati al mantenimento della pace. Una missione che si propone anche di dare supporto alle popolazioni in difficoltà. Tra le diverse sfide che il Reggimento dovrà affrontare, una tra le più importanti sarà contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale attuando progetti di cooperazione civile-militare in favore delle autorità e le organizzazioni che operano sul territorio libanese. Il Comune di Udine ha prontamente accolto la richiesta del reggimento a collaborare all'attuazione di questo progetto di cooperazione internazionale. "A quanto risulta - spiega l'assessore all'Innovazione, Gabriele Giacomini - tra le principali carenze segnalateci, c'è il comparto scolastico, a causa della mancanza di sufficienti fondi destinati all'educazione. Per questo motivo - annuncia - nell'ambito di un'iniziativa rivolta all'allestimento di aule scolastiche informatizzate, abbiamo deciso di donare 10 personal computer ancora perfettamente funzionanti, che però sono stati dismessi dall'utilizzo quotidiano degli uffici comunali in quanto non più funzionali alle esigenze operative degli uffici stessi". In Libano la "Genova" monitorerà la cessazione delle ostilità tra lo Stato libanese e quello israeliano, assicurando supporto alle popolazioni in difficoltà. "Un compito - conclude Giacomini - che il Comune di Udine non può che apprezzare e sostenere contribuendo, seppure in minima parte, alla realizzazione di questi progetti".