Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha avviato la terza giornata dedicata all'approvazione dei documenti di bilancio della Regione, votando a maggioranza, senza voti contrari e con sei astensioni, l'articolo 3 del disegno di legge Finanziaria 2015, riguardante la tutela dell'ambiente e la difesa del suolo. Sono stati accolti alcuni degli emendamenti presentati, mentre altre modifiche sono state ritirate a fronte di impegni assunti da parte dell'assessore Sara Vito, che ha anche ricordato che dal 2013 al 2014 sono state praticamente triplicate le risorse destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell'ambiente. Fra le altre modifiche accolte, dopo un lungo dibattito sul rischio idrogeologico, un emendamento della Giunta che comporta movimenti tabellari e uno di Sel, Pd, Cittadini e Ncd riguardante lo scioglimento da parte dei Comuni partecipanti dei Consorzi proprietari di reti, impianti e dotazioni infrastrutturali afferenti il servizio idrico, con la liquidazione del Consorzio e il trasferimento di tali dotazioni ai Comuni consorziati o - in alternativa - la trasformazione del Consorzio in società di capitali per la successiva incorporazione nella società in house, se esistente, che gestisca il servizio idrico nel relativo Ambito territoriale ottimale.