INIZIATO L'ITER PER IL DAT

E' iniziato oggi alla terza Commissione consiliare l'esame di una proposta di legge per un registro regionale delle Dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario (Dat). Il testo è stato presentato dal gruppo di Sel - primo firmatario Pustetto - con i consiglieri del Pd Bagatin, Cremaschi, Da Giau, Liva, Martines, Rotelli e Travanut, con il gruppo M5S, con Paviotti e Gregoris (Cittadini), Colautti (Ncd), Ziberna e Novelli (Fi), Tondo e Sibau (Ar). Nei sette articoli si propone di rendere facilmente accessibili ai medici, e in forma codificata e omogenea in tutto il territorio, i documenti con i quali una persona esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidera o non desidera essere sottoposta nel caso in cui non sia più in grado di esprimere il proprio consenso informato, in assenza di una norma giuridica nazionale che disciplini la pratica del testamento biologico. Sul tema, 34 Comuni del Fvg, tra cui Udine, Trieste e Pordenone che rappresentano il 40% della popolazione, hanno istituito un registro delle Dat. Analogamente, molti cittadini si sono rivolti al notaio perché garantisca le loro volontà. La proposta di legge prevede che le Dat siano depositate presso le Aziende sanitarie e conservate nella tessera sanitaria regionale, in modo del tutto facoltativo