INDUSTRIA CULTURALE, AL TOP IN VENETO
19/11/2014
La realtà delle industrie culturali creative e dello spettacolo ha una parte importante nell'economia del nostro territorio, così il vicepresidente della Regione Veneto Marino Zorzato nel suo intervento alla giornata di mobilitazione organizzata dal Comitato delle Regioni di Bruxelles e dalla presidenza italiana Ue, per dare al comparto cultura e creatività un ruolo più incisivo nella programmazione dei fondi strutturali 2014-2020 e nella revisione della strategia di crescita dell'Ue, Europa 2020, prevista per l'anno prossimo. Secondo i dati presentati da Zorzato, sono quasi 40mila le imprese culturali in Veneto, pari all'8,7% sul totale registrato a livello nazionale; la ricaduta economica è dell'8%, superiore rispetto alla media nazionale che del 7,5%. Nel 2013 il sistema della cultura del Veneto vanta un moltiplicatore pari a 2 (valore maggiore rispetto a quello della media nazionale di 1,7), per cui per ogni euro prodotto da un'attività se ne attivano altri sul resto dell'economia. Inoltre il Veneto si colloca tra le prime regioni italiane sia per incidenza sul valore aggiunto, pari al 6,3%, che per l'occupazione del sistema produttivo culturale sul totale dell'economia, con un valore medio del 7%.