INAUGURATA TRIESTESPRESSO

Da oggi fino a sabato 25 ottobre i padiglioni nell'antico scalo portuale triestino tornano ad accogliere il caffè, gli operatori e l'industria che vi ruotano attorno. E' la VII TriestEspresso, la fiera del caffè inaugurata oggi in Porto Vecchio. "Siamo emozionati e orgogliosi di esser riusciti ad aprire il Porto Franco Vecchio alla città, al commercio, agli affari - nota Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio di Trieste - Qui già nell'800 nascono i traffici di caffè; luogo di grande valore anche simbolico per questa fiera che offre uniche opportunità internazionali a chi lavora nel settore". La fiera, biennale, intende valorizzare un importante cluster produttivo della città: "Il caffè è nel DNA dei triestini. Qui si trova un filiera che dà occupazione, occupazione stabile, cosa non facile in questo periodo" nota l'assessore provinciale Adele Pino. "Trieste è famosa per il vento e per il caffè e da sempre è riconosciuta capitale del caffè in Italia" aggiunge l'assessore regionale Paolo Panotin. "Il legame tra Trieste e il caffè è forte, quasi scontato. Lo è per il porto, fondamentale scalo per questa materia prima, per il distretto produttivo e non da ultimo per la dimensione europea di Trieste che vive in comunanza, anche grazie al caffè, con città come Praga, Vienna, Graz - rileva il sindaco Roberto Cosolini - Nel 2015, un'azienda triestina, illycaffè avrà la responsabilità di curare il cluster caffè all'expo di Milano e verrà creato un link anche con Trieste per valorizzare la storia della città nel settore". Dal canto suo, Max Fabian, presidente Associazione Caffè Trieste, ha ricordato gli imprenditori protagonisti del settore per Trieste: Ernesto Illy, Vinko Sandalj, Primo Rovis e Severino Piccardi. La conclusione della cerimonia è stata affidata al presidente camerale Paoletti: "Aries ha accettato la sfida di creare questa manifestazione nel Porto Franco Vecchio. Colgo l'opportunità per chiedere a Regione, Provincia e Comune, dopo aver visto quello che siamo stati in grado di fare, di poter proseguire su questa strada".