La percezione della sicurezza nell'ambito delle attività commerciali è peggiorata per il 32% dei commercianti del Friuli Venezia Giulia, negli anni della crisi economica. E' quanto emerge da una ricerca presentata da Confcommercio in occasione della Giornata della legalità. Solo il 2% parla invece di un miglioramento, mentre il 65% ritiene che il quadro sia di stabilità. I dati evidenziano comunque che la situazione in Friuli Venezia Giulia sia migliore di quella in Italia, dove il 47% del campione percepisce una situazione peggiorata. Per la percezione del 71% degli intervistati è peggiorata negli anni 2008-2013 la situazione dei furti, è peggiorato secondo il 54% il problema delle rapine, per il 50% la contraffazione e per il 46% l'abusivismo. Alla domanda sul fenomeno del taccheggio, il 47% del campione dichiara di aver subito furti di merce nel proprio esercizio commerciale. Il 12% fa sapere di avere avuto esperienza, diretta o indiretta, con la criminalità (minacce, intimidazioni), l'8% solo indiretta, il 6% solo diretta.