Il Ministero della Salute ha approvato e finanziato tre progetti proposti da studiosi che operano nel servizio sanitario del Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto l'assessore regionale alla salute, Maria Sandra Telesca, che ha presentato alla Giunta una delibera con la quale si prende atto della decisione ministeriale e si assicura il cofinanziamento a due delle iniziative. Il primo progetto riguarda gli effetti dell'esercizio fisico e della dieta iperproteica per le persone affette da Malattia di Pompe, o Glicogenosi di tipo II. Responsabile del progetto è Annalisa Sechi, presso il Centro di Coordinamento Regionale Malattie Rare dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Santa Maria della Misericordia" di Udine. Il finanziamento ministeriale è di circa 209 mila euro. Il secondo progetto - finanziamento ministeriale 360 mila euro - riguarda nuovi biomarcatori per la diagnosi precoce in pazienti a rischio di sepsi. Referente è Gianni Biolo, Direttore della Struttura Complessa Clinica Medica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti" di Trieste. Il terzo vede come responsabile Gianfranco Sinagra, direttore del Dipartimento Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti" di Trieste, ammesso a finanziamento ministeriale per 405 mila euro. Punta a indurre la rigenerazione cardiaca attraverso molecole di Rna.