IDEAL STANDARD, SITUAZIONE INCANDESCENTE
21/10/2014
Nuove tensioni all'esterno dello stabilimento dell'Ideal Standard di Orcenico di Zoppola (Pordenone). Nonostante le rassicurazioni dei manager di non spostare macchinari fino al vertice in programma domani a Milano, l'azienda ha inviato in Friuli un gruppo di esperti nello smontaggio delle apparecchiature. Una decisione che è stata presa come un affronto da parte delle organizzazioni sindacali e delle maestranze. "E' un fatto gravissimo - ha commentato Franco Rizzo, segretario regionale dei Chimici della Cisl - a nemmeno 24 ore dalla promessa di lasciare tutto inalterato, con garanti dell'accordo rappresentanti della Questura e della Prefettura, l'azienda ha messo in atto questa presa in giro di far entrare in fabbrica coloro che dovevano smontare le macchine". Secondo il, sindacalista. "a sentirsi offesi sono anche le istituzioni che hanno dato la piena disponibilità a cercare una soluzione che salvaguardi l'occupazione di 400 famiglie; d'altra parte non è la prima volta che si prendono gioco di noi, rimangiandosi la parola o cambiando le carte in tavola. Noi abbiamo risposto bloccando l'accesso allo stabilimento e ripristinando il presidio permanente".