GROSSO RICONOSCIMENTO PER LA BANCA FRIULADRIA

- È Cariparma Crédit Agricole la banca più green d’Italia nella categoria “Impatti diretti”. A proclamarlo è stata la giuria del prestigioso Green Globe Banking Award, premio per le eccellenze green del settore bancario, che ha visto un nutrito gruppo di banche competere con le proprie case history nelle due categorie in concorso: Impatti diretti e Impatti indiretti. “Il progetto Easy cash: easy eco-choice di Cariparma Crédit Agricole, è dotato di significati che dimostrano una profonda comprensione del ruolo che una banca ricopre nella diffusione di una attiva sensibilità ambientale. In particolare, l'adozione di sistemi di monetica ecoefficienti nei materiali e nei processi, non rappresenta solo un efficace utilizzo di tecnologie innovative e sostenibili, ma soprattutto un potentissimo e tangibile 'media' per la trasmissione di un esempio di attenzione ambientale su larghissima scala. Una specie di 'passaparola' tra banca e mercato dove il messaggio ecologico è facile da capire, senza costi, concreto, efficiente e di immediata fruizione. Il Progetto rappresenta dunque un esempio per il sistema bancario, in cui modelli sostenibili di funzionamento interno moltiplicano il loro valore estendendo la propria portata nel coinvolgimento di clienti e dipendenti”, così il Comitato scientifico del premio ha motivato il prestigioso riconoscimento. La tutela dell’ambiente è, infatti, uno dei principi chiave della politica di responsabilità adottata dal Gruppo Cariparma Crédit Agricole, con particolare attenzione agli aspetti ambientali diretti, quale l'utilizzo di energia e Il Gruppo persegue l’obiettivo di gestire in modo organizzato e con crescente efficienza gli impatti diretti della propria operatività quotidiana, favorendo la riduzione delle emissioni inquinanti, un consumo attento e limitato di carta, acqua, energia e di una gestione dei rifiuti finalizzata al recupero dei materiali smaltiti. In particolare, Cariparma Crédit Agricole è stata la prima banca in Italia a utilizzare un materiale riciclabile, il PET- G, per la realizzazione delle proprie carte Bancomat “Easy Cash”, favorendo così la diminuzione complessiva della tossicità associata alla produzione e smaltimento delle carte di pagamento ed offrendo un prodotto rispettoso Inoltre, recentemente, sono stati adottati ulteriori sistemi volti a ridurre sensibilmente l’uso della carta quali la rendicontazione per la clientela in formato elettronico (i clienti possono scegliere di ricevere in formato elettronico lettere, rendicontazioni, informazioni e comunicazioni relative ai rapporti intrattenuti con la banca eliminando così i supporti materiali) e la firma digitale, che permette l’eliminazione dei contratti cartacei.