GRILLO LICENZIATA

l Giudice del lavoro del Tribunale di Udine dà ragione a ThermoKey e ha confermato il licenziamento per giusta causa della friulanista Valeria Grillo, ex direttore di produzione dello stabilimento di Rivarotta di Teor dell'azienda, leader nella produzione e vendita di scambiatori di calore per il condizionamento e la refrigerazione. Lo ha reso noto oggi l'azienda con un proprio comunicato in cui ripercorre le tappe della vicenda. Secondo la proprietà, Grillo avrebbe abusato del suo ruolo in azienda, utilizzando "i suoi diretti collaboratori, gli strumenti di lavoro ed anche i consulenti di ThermoKey per gestire le sue attività imprenditoriali personali (risultate, poi, in parziale concorrenza con gli interessi della stessa ThermoKey, sua datrice di lavoro) e politiche come rappresentante del Moviment Fril, partito autonomista friulano". La decisione del giudice del lavoro è contenuta in un'ordinanza di rigetto che definisce la fase cautelare prevista dal rito Fornero, attivata da Grillo contro il licenziamento. "A questo punto - commenta l'avvocato difensore di Grillo, Furio Stradella - faremo la causa di merito vera e propria in cui depositeremo tutti i documenti con le prove che, in ragione del rito, non abbiamo potuto produrre nella fase cautelare".