GRAVE EMPASSE PER LA CASA DELLE FARFALLE

L'empasse sul cambio di gestione della Casa delle Farfalle di Bordano potrebbe ripercuotersi negativamente sulle casse della Provincia di Udine, che nel 2007, attraverso un cofinanziamento europeo di 60 mila euro, più 40 mila propri, aveva sostenuto la manutenzione straordinaria dell'edificio per l'attività espositiva. Le risorse derivano da un progetto a valere sull'iniziativa comunitaria Leader Plus - Piano di sviluppo locale della Carnia e del Gemonese - azione 4 - Ecomuseo, soggetto all'obbligo di rispettare il vincolo di destinazione d'uso dei beni immobili acquistati e realizzati, fino al 17 dicembre 2018. "Tale documentazione - spiega l'assessore provinciale alla cultura Francesca Musto - negli anni scorsi è arrivata puntualmente. Per il 2014, nonostante i vari solleciti al Comune di Bordano, ancora non abbiamo ricevuto nulla. Siamo preoccupati perché a fronte di questa mancata documentazione temiamo che si possa prospettare per la Provincia di Udine anche la revoca del contributo. In tal caso dovremo rivalerci sull'amministrazione comunale che, nella finanziaria regionale 2015, è beneficiaria di un contributo pari a 30 mila euro per la manutenzione della struttura". Musto auspica che "il recente giudizio del Tar Fvg che ha dato il via libera alla nuova gestione della Casa delle Farfalle, possa innanzi tutto far riaprire celermente la struttura e, in parallelo, far pervenire alla Provincia la documentazione da tempo richiesta e da inviare all'Ue per scongiurare provvedimenti a carico dell'Ente".