GRANDE GUERRA IN FVG, I NUMERI DELLE VISITE

Sono in netta crescita le presenze dei visitatori nei siti della Grande Guerra nel Friuli Venezia: dall'inizio dell'anno 19 mila persone hanno visitato il Sacrario di San Michele e 12 mila i Musei provinciali al Castello di Gorizia. Il dato è emerso nel corso di un convegno svoltosi ieri a Gorizia nell'ambito della seconda edizione della Borsa Europea del Turismo Storico e della Grande Guerra, in occasione del Festival "èStoria". Nella relazione di Sabrina Meneghello, del Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica (Ciset) dell'Università Ca' Foscari di Venezia, è stato illustrato il modello del dipartimento francese Piccardy, dove nel 1916 ebbe luogo la battaglia della Somme, e dove le autorità francesi hanno investito risorse per lo sviluppo delle iniziative turistiche legate a queste vicende storiche, con una peculiare offerta, basata anche sulle strade del vino, l'eno-gastronomia, la cultura, il trekking, il ciclo-turismo. In tutta la Francia i turisti dei siti della Grande Guerra generano ogni anno 400 milioni di euro di spesa diretta, con una spesa pro capite di 94 euro al giorno e un soggiorno medio di quattro notti.