Avrebbe vissuto e lavorato a Gorizia e quindi si sarebbe avvicinato all'estremismo islamico per poi andare a combattere in Siria con l'Isis un cittadino macedone, Elmir Amvedoski, 31 anni, uno dei 54 combattenti stranieri provenienti dall'Italia. Lo ha rivelato oggi un servizio del Tgr Rai del Friuli Venezia Giulia. Da 11 mesi assente dal capoluogo isontino, a dicembre si è visto revocato il permesso soggiorno dalla Questura, e da gennaio è stato oggetto di un provvedimento di espulsione dall'Area Schengen. Muratore, sposato, tre figli, Amvedoski dal 2009 avrebbe perso il lavoro e iniziato un andirivieni tra Italia e Macedonia. Venne allontanato dal centro culturale islamico di Gorizia e Nova Gorica per le sue posizioni sempre più integraliste e segnalato alle autorità. Sarebbe entrato in contatto con Bilal Bosnic, l'imam indagato da diverse procure italiane e attualmente in carcere a Sarajevo. Nel 2013 sarebbe infine andato a combattere per il Califfato in Siria.