GENERALE RISI. L'ISIS E' UNA MINACCIA SERIA

L'Isis è una minaccia seria, e ci sono evidenze anche di una possibile presenza in Afghanistan, dove in questo momento è tuttavia limitata, perché le forze afgane di sicurezza sono schierate al nostro fianco per poterne contenere l'espansione. Lo ha detto oggi a Udine il generale di Brigata Michele Risi, comandante della Brigata Alpina Julia e della Multinational Land Force, a margine della cerimonia per la partenza della Brigata per Herat. "In Afghanistan, dove la Brigata Alpina Julia-Mlf è presente dal 2003 - ha continuato il generale, che guiderà la missione e il Taac-West - noi abbiamo trovato un Paese devastato, con una speranza di vita molto ridotta, intorno ai 43 anni. Oggi l'eredità italiana è costituita da un Paese con istituzioni più forti, democraticamente elette, un esercito di 150.000 uomini, delle forze di polizia abbastanza efficienti. Inoltre sono aumentate le speranze di vita fino a 61 anni, e le persone hanno più fiducia nelle istituzioni e nel futuro. Uno degli obiettivi di questa nostra missione di assistenza è anche evitare che i comandi regionali afghani possano finire, dopo la nostra partenza, nelle mani dei 'Signori della guerra'. E questo si ottiene - ha concluso Risi - favorendo la creazione nel Paese di un esercito con una propria identità nazionale forte, attraverso il collegamento e la collaborazione tra i diversi comandi regionali".