FVG PARTECIPA A BIT

Il Friuli Venezia Giulia con l'Agenzia TurismoFvg partecipa alla Borsa internazionale del turismo, a Milano dal 12 al 14 febbraio. Un'occasione per rilanciare il comparto regionale delle vacanze. Parola chiave della nuova edizione della fiera di riferimento in Italia per il turismo è business to business: creare cioè l'incontro tra domanda e offerta. E proprio alla luce del nuovo orientamento della manifestazione la Regione ha deciso di partecipare con un proprio spazio espositivo, che darà l'opportunità di mostrare e "vendere" le eccellenze locali. "La Regione partecipa solo in ragione del mutato orientamento complessivo della manifestazione che ha decisamente virato verso la nuova formula, con un'agenda di incontri prefissati direttamente allo stand tra operatori e compratori" ha precisato l'assessore regionale al turismo Sergio Bolzonello. Che ha puntualizzato come l'investimento sia nettamente ridotto rispetto alle precedenti edizioni: "La nostra partecipazione non avrà niente a che vedere con lo sfarzo delle passate edizioni. Tanto per capirci, nel 2015 siamo passati a un investimento di poco più del 10 per cento rispetto agli anni passati". Saranno presenti 37 operatori regionali, ciascuno con una postazione personalizzata, una vetrina dove mostrarsi, incontrare i tour operator e offrire il proprio prodotto. Sarà presentato il club di prodotto "Family mare". Una serie di strutture ricettive sul mare (Trieste, Grado, Lignano) è stata infatti valutata per l'offerta alle famiglie in base a una serie di requisiti e di servizi offerti, come menù per bambini, letti con sponde di sicurezza, area giochi. Ma si punta anche sulle mete consolidate del Pordenonese, Carnia e Tarvisiano, che fanno del Friuli Venezia Giulia la destinazione ottimale per quello che è stato definito "turismo slow", cioè di qualità e sostenibile, legato alla ricerca di autenticità e di scoperta delle bellezze e delle culture, ma anche per il turismo attivo, legato alla fruizione del territorio attraverso una varietà di proposte: cicloturismo, trekking, golf, canoa, vela, kitesurf, equitazione, parapendio. La Bit, a poche settimane dall'inizio dell'Expo, si propone di rilanciare il rapporto con i tour operator con molte più presenze rispetto al passato di buyer esteri e italiani: i compratori, secondo l'organizzazione, crescono del 50% rispetto alla scorsa edizione e provengono da 70 Paesi.