Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi lunedì 11 maggio, alle 14.30, e proseguirà i lavori nei due giorni successivi. A stabilirlo è stata la Conferenza dei capigruppo, che ha anche deciso l'ordine degli argomenti da trattare. Lunedì 11 maggio la prima parte della seduta sarà dedicata alle risposte della Giunta a interrogazioni e interpellanze dei consiglieri e la restante parte dei lavori sarà occupata dall'esame della mozione delle opposizioni sulla riforma degli enti locali. La seduta di martedì 12 sarà prevalentemente impegnata dal disegno di legge sulla disciplina del Consiglio delle Autonomie locali. In coda sono state inserite due mozioni (discussione abbinata) sul rilancio dell'area pordenonese. Mercoledì 13 Question Time a inizio lavori, quindi il Consiglio regionale esaminerà la relazione di sintesi riferita alla Sessione europea. A chiudere due ipotesi: disegno di legge 91 sull'area Agenzia del lavoro o inserimento di mozioni. A deciderlo saranno i capigruppo lunedì 11 maggio alle 12.00, che verificheranno se il ddl 91 - dopo il suo esame da parte della II Commissione previsto per lunedì prossimo 4 maggio - presenterà la necessità di ulteriori approfondimenti o se si riterrà essere pronto per l'Aula. I capigruppo hanno anche ricalibrato il calendario dei lavori del Consiglio regionale per maggio, giugno e luglio. A maggio ci saranno ulteriori due sedute il 26 e 27, mentre a giugno sono state confermate le date del 16, 17 e 18. A fine mese altri quattro giorni di lavori d'Aula - 29 e 30 giugno, 1 e 2 luglio - quindi dal 21 al 23 luglio sarà all'attenzione l'assestamento di bilancio, una settimana prima di quella inizialmente prevista, l'ultima del mese, che così sarà dedicata ai lavori delle Commissioni.