Verrà applicato anche al Friuli Venezia Giulia il "patto regionale verticale incentivato" previsto dalla Legge di stabilità 2015. "Le misure di flessibilità previste per gli enti locali - commenta l'assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin - sono state ottenute grazie al pressing della presidente della Regione, Debora Serracchiani. La Direzione funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme si è immediatamente attivata per dare attuazione alla nuova opportunità prevista dalla legge di stabilità". Da oggi è disponibile sulla piattaforma informatica regionale relativa al patto di stabilità un modello con cui gli enti locali possono segnalare l'esigenza di spazi finanziari per estinguere debiti commerciali maturati al 30 giugno 2014 e non ancora pagati. Il contributo, la cui quantificazione definitiva sarà nota entro il 31 gennaio in seguito ad accordo in sede di conferenza Stato-Regioni, è finalizzato alla cessione di spazi finanziari agli enti locali esclusivamente per pagare debiti commerciali di parte capitale. Il termine ultimo per la ricognizione è fissato a venerdì 23 gennaio, anche per consentire alla Direzione finanze della Regione di comunicare le esigenze in conferenza Stato-Regioni, la cui seduta è prevista per la prossima settimana.