Un 2015 di "rinnovata speranza e di opportunità per la Regione e il Paese", anche se in una situazione di "criticità quotidiana persistente" dopo un anno in cui è stato riportato al centro del dibattito il tema della Specialità. E' il bilancio del 2014 tracciato stamani dal presidente del Consiglio Regionale, Franco Iacop, nella consueta conferenza stampa di fine anno. Ricordando che per l'assemblea il 2014 è stato il primo anno intero di attività e di sviluppo dell'iniziativa della legislatura, Iacop ha citato anche la ricorrenza del 50/o dalla prima seduta del Consiglio, "che ha permesso - ha sottolineato - di riflettere sull'Autonomia in un dibattito che sta interessando il Parlamento nel cammino delle riforme istituzionali, per un nuovo equilibrio del rapporto tra Stato e Regioni, in vista della modifica del Titolo V e del Senato. Noi sosteniamo che le Autonomie speciali rinnovate siano in grado di dimostrare - ha puntualizzato - l'efficienza e l'efficacia del regionalismo". Iacop ha quindi rimarcato la "dialettica del Consiglio" e il confronto "con intensità e velocità sulle proposte e i provvedimenti ritenuti strategici da parte della Giunta". Ricordando quindi le riforme approvate - Sanità, Autonomie locali e Cultura - e il prossimo impegno sul ddl Rilancimpresa, ha sottolineato infine il contributo delle opposizioni "che non hanno mai ostacolato questo cammino con la pura ostruzione o il ricorso alla dilatazione dei tempi".