FVG. ECCO LE RIFORME
19/12/2014
Le tre riforme sono quella della cultura (29 luglio), sanità (2 ottobre), che mette al primo posto la salute del cittadino e introduce costi standard, e autonomie locali (26 novembre), che crea un sistema più efficiente e meno costoso. L'accordo con il ministro Padoan, sottoscritto il 23 ottobre scorso, ha poi garantito 825 milioni di euro. Dunque, se il 2014 è stato l'anno del "coraggio delle scelte", il 2015 sarà l'anno in cui l'amministrazione "sarà messa alla prova, per maggioranza ed opposizione", perché le riforme dovranno trovare attuazione, come ha detto Serracchiani. La presidente ha poi sintetizzato che la Regione è diventata libera da ogm, si è impegnata per la cura del territorio e dell' ambiente, ha stretto una "intesa modello" con Electrolux per salvare l'occupazione. Inoltre, in questo anno è stato "messo in sicurezza il sistema finanziario", riferendosi a quanto compiuto con Friulia, Insiel, Mediocredito, Finest e Rilanciaimpresa, che sarà presentato domani in conferenza stampa. Tuttavia, "di fronte a una crisi di così grande portata, chi governa ha il compito straordinario di dare risposte. L'impegno massimo nel 2015 sarà su questo", ha annunciato.