FVG, COMMISSIONI AL LAVORO

Dopo la II Commissione del Consiglio regionale, anche la V è stata investita della questione relativa alla possibilità di limitare o vietare uso di alimenti e mangimi Ogm da parte degli Stati membri dell'Ue. La Commissione ha esaminato la proposta di modifica del regolamento pervenuta da Bruxelles, che intende consentire agli Stati membri di addurre fattori legittimi per limitare o proibire l'uso di Ogm sul loro territorio, garantendo al contempo che le misure siano conformi alle norme in tema di mercato interno e al quadro istituzionale dell'Ue. Ciò consentirà agli Stati membri di affrontare a livello nazionale questioni che non sono considerate nel processo decisionale dell'Ue. Esiste una direttiva del 2015 che concede agli Stati membri più flessibilità nel decidere se coltivare o no Ogm sul loro territorio, mentre si conserva ancora il sistema delle autorizzazioni Ue basato sulla valutazione del rischio. Tale direttiva si applica solo agli Ogm destinati alla coltivazione, così la Commissione europea propone oggi al Parlamento e al Consiglio europeo di modificare il quadro giuridico per estenderla anche agli alimenti e ai mangimi. La relazione conclusiva ha ottenuto parere largamente favorevole, con la sola astensione del M5S.