FUTURE FORUM A UDINE E NAPOLI
06/10/2014
Oltre 100 appuntamenti tra Udine e Napoli per la 2/a edizione di ''Future Forum'', la rassegna organizzata dalla Camera di Commercio del capoluogo friulano per le imprese e il territorio, dedicata alle visioni e alle previsioni di futuro nell'economia, nella società e negli stili di vita. Il programma è stato illustrato dal presidente dell' ente camerale e di Unioncamere Fvg Giovanni Da Pozzo, e dal project manager Renato Quaglia. Tra gli ospiti più attesi di questa edizione, John Wilburn del Center for Houston's Future, l'editorialista del Financial Times Peter Marsh, il direttore dell'Ocse Sergio Arzeni, Jay Mitra dell'Università dell'Essex, Ann Franz del Northeast Wisconsin Technical College, Fulvio Irace del Politecnico di Milano e Matteo Robiglio del Politecnico di Torino. ''Un'iniziativa che può dare un importante supporto alle imprese - ha spiegato Da Pozzo - perché in un momento di difficoltà, quello che stiamo attraversando, guardare agli scenari futuri del mondo del welfare, dell'economia, della società, a livello planetario, aiuta a costruire prospettive in termini di innovazione e di cambiamento. Solo con questo sguardo - ha proseguito - l'Italia, la provincia di Udine e la regione possano aspirare a essere competitive su scala globale''. Il Future Forum, dal 21 ottobre al 15 novembre a Udine, e dal 22 al 28 ottobre a Napoli, viene realizzato in partnership internazionale con l'Ocse, il Copenhagen Institute for Future Studies, il Center for Houston's Future (Usa). Tra i partner dell'iniziativa a livello locale e nazionale, il Comune e l'Università di Udine, la Regione, il festival "vicino/lontano". Il programma a Napoli è organizzato con il Forum Universale delle Culture. ''Quest'anno il Forum unisce Udine e Napoli - ha detto Renato Quaglia - mentre altre città stanno già chiedendo di poterlo ospitare''.