Tradizione, territorialità, tracciabilità e trasparenza. Queste le parole chiave alla base del rinnovo della partnership tra FriulAdria Crédit Agricole e Azove, la prima organizzazione di produttori di carne bovina della regione Veneto. L’accordo prevede condizioni vantaggiose per gli oltre 150 allevatori veneti soci di Azove nell’accesso ai servizi bancari, finanziari e di consulenza offerti da FriulAdria, in particolare per quel che riguarda il sostegno a progetti e iniziative finalizzate a promuovere metodi di lavoro attenti alla sostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente, anche in un’ottica di risparmio delle risorse idriche ed energetiche. Fabio Scomparin, presidente di Azove, evidenzia come l’aspetto finanziario sia sempre stato seguito con attenzione: “Grazie alla stretta collaborazione con Finzove e primari istituti di credito quali FriulAdria è possibile garantire agli allevatori la disponibilità delle risorse e l’assistenza utili al reperimento delle fonti finanziarie necessarie per la corretta gestione dell’allevamento”. “L’agricoltura e la zootecnia stanno attraversando una fase di trasformazione dove un principio guida è la sostenibilità ambientale ed economica - ha dichiarato la responsabile dell’Area Marketing Territoriale di FriulAdria, Sandra Ius - Accompagnare questo processo per noi significa mettere a disposizione degli operatori della filiera servizi e competenze specifiche mutuate anche dall’appartenenza al Gruppo Crédit Agricole, un partner bancario e finanziario di riferimento per il settore agroalimentare a livello internazionale”. Caratterizzata da un grande radicamento nel territorio, Azove è una realtà unica nel panorama italiano e veneto della zootecnia bovina da carne. La produzione annua è di circa 45 mila vitelloni, con un fatturato consolidato di 120 milioni di euro. I capi allevati sono rappresentati per la maggior parte da razze pregiate francesi, a cui si aggiungono incroci irlandesi. Grazie a una struttura operativa particolarmente qualificata, Azove coordina e gestisce tutte le fasi dell’allevamento fornendo agli allevatori assistenza a 360 gradi nelle fasi di acquisto, gestione, macellazione e commercializzazione. Inoltre, attraverso la società controllata Azove Carni, che cura le fasi di macellazione, sezionamento e confezionamento, le carni degli allevatori veneti possono beneficiare del marchio Filiera Certa che rappresenta il percorso di filiera interamente gestito dall’organizzazione dei produttori. Azove e Azove Carni rappresentano, quindi, la massima espressione di filiera corta e territorialità, comunemente denominata “Km zero”. Da qui nasce l’interesse di un partner bancario come FriulAdria Crédit Agricole, sempre più punto di riferimento anche in Veneto del settore primario e della trasformazione alimentare. La forte specializzazione dell’istituto in questi ambiti, unita alla logica di filiera che ne caratterizza gli interventi sul territorio, ha portato allo creazione di servizi e figure professionali in grado di assistere nel migliore dei modi gli operatori. La collaborazione tra Azove e FriulAdria può essere la base per estendere e sviluppare servizi qualificati ad altri operatori del settore zootecnico della regione.