FONTANINI SULLEAUTONOMIE
20/11/2014
Apprezzamento per aver "sollevato l'assenza di riferimenti, nel ddlr 68, alle minoranze linguistiche storiche e aver sollecitato alla Regione più attenzione alla materia anche attraverso l'istituzione dell'Assemblea delle Comunità Friulane prevista dalla legge 482/99". Lo ha manifestato il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini in una lettera a "Laboratori di Autonomie" cui fanno capo sindaci di schieramenti diversi. I Laboratori nei giorni scorsi, hanno fatto pervenire alla Regione proposte e osservazioni relative al ddlr 68 con un focus specifico sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche, la richiesta di inserire un articolo ad hoc e l'opportunità di istituire l'assemblea delle Comunità friulane. "Elemento fondante la nostra Autonomia e la nostra Specialità - prosegue Fontanini nella lettera - le minoranze linguistiche sono state assolutamente disattese nel testo di un provvedimento che rivoluziona l'architettura istituzionale della nostra Regione. Una grave lacuna che mi auguro verrà colmata anche grazie alle vostre osservazioni". Fontanini rileva però "l'assenza di un forte richiamo alle disastrose conseguenze per il futuro del Friuli determinate dall'entrata in vigore del disegno di legge" che, a suo dire, comporterà "una lacerazione amministrativa ma anche identitaria che porterà maggiori costi, aumento della burocrazia, inefficienza e un accentramento decisionale in capo alla Regione"