FONDO PER IL RIMPATRIO
14/12/2014
Il sindaco di Padova, Massimo Bitonci, è stato di parola. Verrà aperto la prossima settimana il fondo «per il sostegno al rimpatrio degli immigrati comunitari che, intenzionati a tornare nel loro Paese, abbandonino immobili pubblici o privati occupati abusivamente, li ripuliscano e li restituiscano ai proprietari». A Padova la giunta guidata dal primo cittadino leghista è intenzionata a fare sul serio. A spiegare le caratteristiche del nuovo conto corrente ci ha pensato lo stesso Bitonci. «Ogni cittadino sarà libero di offrire quello che crede», spiega il sindaco, «fino a coprire la spesa per i biglietti di andata del pullman dall’Italia ai Paesi comunitari che si aggira attorno ai 70 euro. Non saranno denari che andranno nelle mani dei cittadini immigrati bensì ticket nominali per tratte specifiche. Io contribuirò personalmente con un versamento – ha concluso Bitonci – e lo stesso faranno gli assessori. E ciascun padovano sarà libero di dare il proprio contributo. Alla richiesta di 2 romeni che bivaccavano nell’ex Foro Boario, se n’è aggiunta un’altra, di 4 connazionali».