Immersione totale nel genere horror domani al Far East Film Festival, la cui 17/a edizione è in corso a Udine, con oltre 70 titoli del cinema popolare dell'Estremo Oriente. Occhi puntati sul grande schermo allestito nel Teatro Nuovo, cuore della rassegna, per l'arrivo di una storia di fantasmi dal Vietnam, ''Hollow'' del regista Tran Ham, di un horror psicologico dalla Thailandia, ''The Swimmers'' di Sophon Sakdaphisit, e di uno psycho-thriller dalla Corea del Sud, ''The Wicked'', firmato da Yoo Young-seon. Se ''Hollow'' scava nei recessi più oscuri di una famiglia e nei torbidi segreti dei suoi componenti, ''The Swimmers'' segna un altro gol dell'horror tailandese con il suo taglio fortemente ''disturbante'', mentre ''The Wicked'' è una storia ambigua e intrigante, ricca di humor nero, che ruota attorno alle voci su una ''possessione'' della misteriosa protagonista, una strana ragazza che i colleghi in ufficio temono e dalla quale si tengono alla larga. Netto cambio di registro con l'attesa anteprima internazionale della commedia drammatica ''My Love, My Bride'', del regista sudcoreano Lim Charn-sang, che sarà presente in sala. Remake dell'omonima pellicola di di Lee Myung-Se, fonte d'ispirazione per decine e decine di titoli successivi, il film racconta la crisi matrimoniale di due giovani sposi, nel tentativo di comprendere alcune fantasie sul matrimonio e di mostrare quanto vivere insieme rappresenti una sfida per due persone dal passato diverso. Tra gli ospiti dei ''Feff Talks'', gli incontri con gli autori aperti al pubblico del festival, domani ci saranno i registi Boo Ji-young, autore di ''Cart'', Lim Charn-sang e Yoo Young-seon, ma anche Bastian Meiresonne, autore del documentario ''Garuda Power'' e Yee Chih-yen, regista della commedia taiwanese '' Meeting Dr. Sun''