EXPORT, L'ITALIA FA LA PARTE DEL LEONE

Le dimensioni contano sui mercati internazionali, ma anche nella internet economy. Le aziende italiane medio-grandi, infatti, fanno la parte del leone nell'export e sono anche le più avanzate nell'utilizzo degli strumenti di vendita e promozione online. Ma un elemento di sorpresa arriva, in questo contesto, dalle piccole aziende - quelle tra i 10 e i 50 dipendenti - che, nonostante la crisi, hanno dimostrato a nordest buoni risultati e soprattutto grandi potenzialità. È quanto emerge dall'indagine che Fondazione Nord Est ha sviluppato in collaborazione con UniCredit nell'ambito del progetto "Nuovo Continente", il cui obiettivo è la costruzione di un modello di sviluppo possibile per l'accelerazione nell'usi degli strumenti Ict da parte delle Pmi. Le Pmi però riescono ad approfittare solo in minima parte degli strumenti online per approcciare mercati altrimenti complessi da affrontare. Partendo da questo quadro, Fondazione Nord Est ha curato una ricerca sull'uso delle tecnologie nel Made in Italy. Nel 2014 un'azienda su quattro (25,4%, 21,6% a Nord Est) non ha un sito web aziendale e tre aziende su quattro (73,5%, 77,3% a Nord Est) non utilizzano i social network nella promozione del proprio prodotto. Così solo l'11,4% ha a disposizione un servizio di e-commerce. I dati mostrano tuttavia una distanza assolutamente colmabile rispetto alla media di imprese europee attive sul fronte dell'e-commerce (la media UE è ferma al 14%, la Germania si assesta al 22%, ma la Francia all'11%).