Province, Comuni e associazioni intercomunali con meno di otto vigili sono stati esclusi dai finanziamenti del programma regionale in materia di politiche di sicurezza. Lo afferma oggi l'assessore alla sicurezza della Provincia di Udine, Leonardo Barberio, analizzando la delibera della Giunta regionale del 22 maggio scorso, esaminata dalla prima Commissione due giorni fa. "I criteri adottati per la ripartizione delle risorse - sostiene oggi Barberio - precludono l'accesso al beneficio a Province, piccoli e medi Comuni, una scelta che è in netta contrapposizione con l'obiettivo per il quale i fondi vengono stanziati, ovvero sostenere e incentivare l'attività svolta dalla polizia locale per favorire il controllo del territorio, sviluppare azioni di contrasto e di prevenzione dei fenomeni criminosi e di degrado che suscitano il maggior allarme sociale".