Nel corso di un’operazione di controllo venatorio nel territorio del Comune di Eraclea, alcuni agenti di polizia provinciale hanno notato sulla sommità di due pali di cemento, lungo il filare di una vigna, una gabbia con un richiamo vivo di frosone e, adiacente, una gabbia trappola innescata per la cattura di uccelli, contenente semi di girasole. Gli agenti hanno quindi identificato l’autore del reato di uccellagione e perquisito i locali del fabbricato nell’area interessata. Hanno poi proceduto a sequestrare e liberare subito gli uccelli sul posto, ad eccezione di quattro volatili, non idonei nell’immediato alla liberazione. Anche altre gabbie, comprese quelle adibite a trappola, sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono state inoltre rinvenute numerose voliere e gabbie di varie dimensioni, oltre a 3 gabbie trappola, con avifauna selvatica non cacciabile e priva dei prescritti anelli inamovibili, oltre ad uccelli non classificabili come selvatici, secondo la normativa: 1 spioncello, 2 verzellini, 8 cardellini, 1 frosone, 2 fringuelli, 4 lucherini, 6 verdoni e 2 passere scopaiole.