Il Programma triennale 2014-2016 per l'edilizia scolastica, che vede impegnati 1,5 milioni di euro tramite la legge di assestamento, ha registrato il parere positivo unanime della sesta Commissione consiliare. "Si tratta di dare una risposta - ha affermato l'assessore Mariagrazia Santoro ai consiglieri - all'emergenza e all'indifferibilità, ovvero a quelle situazioni che senza un pronto intervento avrebbero impedito la continuazione dell'anno scolastico. Tra le condizioni necessarie per ricevere il contributo regionale c'è però anche l'obbligo per la scuola di essere inserita nell'Anagrafe scolastica nazionale". I soldi a disposizione sono stati praticamente già evasi con le sette domande che hanno trovato risposta. Tra i fondi a disposizione per il settore, Santoro ha menzionato i 28 milioni collegati al fondo europeo Por Fesr 2014-2020 per l'efficientamento energetico negli edifici scolastici pubblici, e i 2,5 milioni finanziati per 11 interventi inseriti nella graduatoria approvata dalla Giunta regionale un anno fa, che ha poi visto uno scorrimento per ulteriori 44 interventi per circa 14,73 milioni