EDILIZIA SCOLASTICA, APPROVATO IL PROTOCOLLO

E' stato approvato all'unanimità dalla sesta Commissione consiliare il programma di edilizia scolastica per il triennio 2015-2017, illustrato dall'assessore regionale Mariagrazia Santoro. "La fase di consultazione - ha riferito Santoro - si è conclusa a ottobre; abbiamo quindi affinato questa ricognizione e siamo stati in grado di mettere a punto il documento, che si caratterizza per quattro obiettivi da realizzare nell'anno in corso: sostenere con fondi regionali interventi urgenti su edifici scolastici, predisporre il Piano triennale da inviare al Miur, predisporre il riparto di fondi regionali per interventi nelle scuole dell'infanzia, predisporre il bando per ripartire i fondi comunitari Fesr 2014-2020 per interventi di efficientamento energetico di edifici scolastici. La Regione ha ricevuto 700 richieste, raccolte in una "banca dati delle esigenze": 170 milioni per manutenzione straordinaria e piccoli ampliamenti; 26,8 per interventi di miglioramento o adeguamento sismico; 71,2 per efficientamento energetico; 66,3 per nuovi edifici. "Si è scelto - ha commentato - di fronteggiare prioritariamente le situazioni che compromettono la continuità del servizio scolastico mediante il Fondo per le emergenze istituito lo scorso anno". E' stata quindi annunciata una gara per un mutuo trentennale a totale copertura statale per 29,3 milioni di euro, per circa 20 milioni di interventi assegnati alla Regione, circa 55/60. Per le nuove scuole, la Regione pensa di iniziare con una per provincia, avendo come criteri l'innovazione didattica e del progetto edilizio. Santoro si è infine soffermata sui criteri da per il Piano regionale degli interventi su edifici pubblici che contengono scuole statali e non statali e ha infine reso noto che gli Enti locali hanno chiesto spazi di Patto per interventi su edifici scolastici per i quali hanno già ricevuto finanziamenti.