ECONOMIA FVG, SEGNALI DI RIPRESA

I dati congiunturali relativi alla prima metà del 2014 evidenziano "alcuni segnali positivi" per l'economia del Friuli Venezia Giulia. Lo evidenza il "report sull'economia regionale" relativo al secondo trimestre 2014 ed elaborato dall'ufficio studi di Banca Popolare di Vicenza. In particolare, la produzione industriale è cresciuta per il quarto trimestre consecutivo, registrando la migliore performance degli ultimi tre anni con un aumento +5,8% annuo (dopo il +1,8% annuo del primo trimestre). A contribuire maggiormente sono stati i settori "core" dell'economia friulana, come le industrie meccaniche, il legno e mobilio, la carta-stampa ed editoria, la gomma e plastica. A conferma vi è anche la crescita del fatturato, che nei primi sei mesi ha registrato un +6,7% annuo, grazie al buon andamento registrato dalle vendite sia sul mercato interno sia su quello estero, e anche dei nuovi ordinativi, in aumento del +4,4% annuo. Tali risultati sono stati conseguiti nonostante permanga il trend di indebolimento della struttura produttiva locale, che vede ridursi ancora il numero delle imprese attive dell'1,3% da inizio anno (quasi sette imprese in meno al giorno). Il settore delle costruzioni evidenzia ancora evidenti difficoltà, con un numero di compravendite residenziali ancora in calo (-3,3% rispetto al I semestre 2013), in controtendenza rispetto al generale miglioramento rilevato mediamente nel Nord Est (+3,7%).