DI FINIZIO IN CELLA

Resta in cella l'imprenditore friulano Marcello Di Finizio che prima di Natale aveva tentato di scalare, per la quinta volta, la cupola della basilica di San Pietro. Lo ha deciso - riferisce la sala stampa vaticana - il Promotore di Giustizia."Il Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato Città del Vaticano Giampiero Milano ha ritenuto - riferiscono dalla sala stampa vaticana - di dover mantenere lo stato di detenzione del signor Marcello Di Finizio a motivo dell'alta probabilità, dato anche il contesto festivo, di reiterazione del reato". Di Finizio, che si dice in difficoltà per la perdita del lavoro e della casa, aveva tentato di scalare la cupola il 21 dicembre scorso ed era la quinta volta che metteva in atto questa forma di protesta. E' stato quindi posto in stato di fermo dalla Gendarmeria vaticana, come anche era già successo nel marzo scorso, sempre a causa di una azione dimostrativa sulla basilica. In quel caso, dopo la convalida dell'arresto, il magistrato lo aveva rimesso in libertà, consegnandolo alle autorità italiane, ma intimandogli di non avvicinarsi più alla basilica. Divieto che Di Finizio non ha rispettato.