Il ddl Rilancimpresa "giunge dopo un percorso condiviso, politico e tecnico, per affrontare un momento ancora molto difficile, in cui non c'è nulla di consolidato, anche se autorevoli studi cominciano a dare segni di ottimismo". Lo ha affermato il vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Bolzonello, intervenendo in Consiglio regionale nella discussione sul provvedimento. "Le misure prese - ha precisato Bolzonello - servono a garantire a tutti i livelli (regionale, nazionale, europeo) la liquidità delle imprese e l'operatività degli enti strumentali. In questi anni, tra fondi ordinari e straordinari, sono stati messi a disposizione del tessuto imprenditoriale 401 milioni di euro, una cifra che costituisce una operazione molto significativa. Ora si tratta di affiancare a questi interventi ulteriori strumenti, fornendo una risposta più completa e articolata, per delineare una nuova politica". Bolzonello ha puntalizzato che "non vogliamo lasciarci indietro nessuno, questo non significa intervenire a pioggia, e in questa cornice l'aiuto non è solo monetario. La risposta viene da una mobilitazione sinergica di tutti gli strumenti, dalla capacità di mettere a sistema diversi temi e attori. È un provvedimento che riconosce la leadership della Regione, ma non un modello dirigistico"